KIRANET People – 5 minuti con… Margherita de Maria: tra entusiasmo, risate e piccoli rituali quotidiani

29 dicembre 2025 di
@kiranet.it

Ogni squadra è fatta di numeri, competenze e progetti… ma soprattutto di persone. Dietro ogni ruolo c’è un mondo di abitudini, passioni, sorrisi e piccole eccentricità che spesso non vediamo. In KIRANET People – 5 minuti con… vogliamo dare voce a questi mondi, scoprire chi siamo davvero oltre il lavoro e lasciarci ispirare dalle storie che ci circondano.

A tal proposito, incontriamo Margherita de Maria, ingegnere biomedico e anima energica del nostro team. Crede nella forza dell’entusiasmo, nella gratitudine come bussola quotidiana e nei piccoli rituali che rendono speciali anche le giornate più ordinarie. Tra risate che non invecchiano mai, regali che diventano simboli e ricordi da custodire per sempre, Margherita ci racconta il suo modo di stare al mondo, dentro e fuori il lavoro.

“Amo tutto ciò che è bello e buono: le belle persone e il buon cibo, un connubio perfetto. Mi piace ascoltare gli altri, passeggiare in riva al mare nelle domeniche di sole d’inverno e godermi la dolcezza della primavera. Adoro imparare nuove parole e scoprirne l’origine. E, naturalmente, adoro i momenti di famiglia, come la ‘serata cugine’, quando io, le mie sorelle e le cugine ci riuniamo e ci godiamo la cena preparata da mamma”.

Una cosa che non ti stanca mai?

“Ridere delle cose che mi hanno fatto ridere: mi basta ripensarci e rido come la prima volta. Direi che sono piuttosto coerente”.

Se fossi un colore, quale saresti e perché?

“Verde petrolio: all’inizio incuriosisco, poi convinco… e alla fine non mi molli”.

Il regalo più bello che tu abbia mai fatto (o ricevuto)?

“Premettendo che i regali più belli sono quelli che si fanno, l’anno scorso mi sono superata: con l’aiuto di un amico, ho regalato a una persona speciale, in un momento delicato, la renna perfetta per il suo Babbo Natale che cercava da anni. Al di là dell’oggetto in sé, quella renna rappresenta per me il frutto di una rete invisibile che ti sostiene quando cerchi qualcosa che da sola non riesci a trovare. È il coraggio di dirlo ad alta voce, di confrontarsi, di chiedere aiuto… perché arrendersi non è un’opzione!”.

Una parola che descrive il tuo anno finora.

“Gratitudine”.

Una persona da cui hai imparato tantissimo senza accorgertene subito.

“Mio marito, la scelta migliore della mia vita. La sua capacità di appassionarsi concretamente a tutto ciò che fa mi ha insegnato quanto l’entusiasmo possa davvero fare la differenza. Condividiamo progetti importanti che hanno influenzato positivamente il mio modo di affrontare le sfide. Nel progetto ‘vita’ tiene le redini… ed è il project manager del mio cuore!”.

Una cosa che fai e che tutti dovrebbero provare almeno una volta.

“Prendo il telecomando (rigorosamente usato come microfono), accedo a YouTube dal televisore e canto a squarciagola. Lo facevo da piccola con mia sorella… e lo faccio ancora oggi. Il mio cavallo di battaglia è ‘Senza pietà’ di Anna Oxa, che spesso dedico a mio marito. Libera un sacco di energie positive ed è super catartico. Provare per credere!”.

Se potessi congelare un ricordo per sempre, quale sarebbe?

“Il primo sorriso della new entry di casa, il piccolo Francesco”.

Cinque minuti sono volati, ma ci hanno lasciato addosso un bel senso di calore e autenticità. Grazie Margherita per aver condiviso con noi un pezzo del tuo mondo. Alla prossima puntata di KIRANET People: stessi cinque minuti, una nuova storia da scoprire

 

 (L’intervista è stata realizzata da Ignazio Riccio)


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