In KIRANET, l’innovazione prende vita non solo grazie agli strumenti tecnologici, ma soprattutto attraverso le persone: professionisti che ogni giorno mettono competenza, passione e spirito di squadra al servizio della Sanità pubblica. Tra queste c’è Martina De Angelis, laureata in Ingegneria Biomedica, con specializzazione in Bionica e Biorobotica, che ha scelto di trasformare la tecnologia in uno strumento concreto di supporto per medici e infermieri.
Martina ha conseguito la laurea triennale e magistrale da non molto tempo. Un percorso che racconta la sua curiosità verso l’innovazione e il desiderio di contribuire in modo tangibile al miglioramento dei processi sanitari. Da maggio 2025 fa parte della squadra KIRANET, portando entusiasmo e competenza al presidio ospedaliero Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli (ASL Napoli 2 Nord), dove ogni giorno affianca il personale medico e infermieristico nell’utilizzo delle soluzioni digitali aziendali. L’abbiamo intervistata per la rubrica settimanale People KIRANET.
Martina, qual è il tuo ruolo in azienda?
“Sono Support Specialist. Insieme ai miei colleghi, mi occupo della formazione e dell’assistenza al personale ospedaliero nell’utilizzo della nostra cartella elettronica FIDCARE e degli hardware FIDRUN e FIDROK. Il mio compito è garantire che tutto funzioni correttamente e in sicurezza, supportando il personale nell’attività quotidiana”.
Quindi seguite il progetto essendo direttamente presenti nella struttura sanitaria?
“Sì, esatto. In questo momento stiamo formando il personale all’utilizzo dei sistemi digitali, in particolare per le operazioni di carico e scarico dei farmaci. È un passaggio fondamentale verso la completa digitalizzazione dei processi di terapia. Vedere l’interesse e la partecipazione del personale è molto motivante”.
Quante persone KIRANET sono coinvolte nel progetto?
“Nel presidio siamo tre risorse KIRANET e una risorsa ALMAVIVA (Gruppo italiano di innovazione digitale, con cui KIRANET opera in partnership, ndr). I nostri punti di riferimento in azienda sono i Project Manager Teresa Toro e Mattia Palladino, oltre all'ingegnere Simona Vellotto, che ci aiuta nella configurazione delle schede della cartella. È una rete di supporto che funziona molto bene e che ci permette di operare con serenità”.
Raccontaci qualcosa del tuo percorso di studi e delle esperienze precedenti.
“Mi sono laureata in Ingegneria Biomedica e ho scelto di specializzarmi in Bionica e Biorobotica, due ambiti che uniscono tecnologia e medicina. Durante gli studi ho svolto un tirocinio di sette mesi presso un'altra azienda, legato al mio lavoro di tesi. È stata una bella esperienza formativa, anche se non retribuita perché universitaria. Dopo la laurea, a fine aprile, ho trovato la posizione KIRANET su Indeed e mi sono candidata. Nel giro di poco tempo sono stata contattata per un percorso di formazione, che poi è sfociato nell’assunzione”.
Quali sono i tuoi obiettivi professionali?
“In questa fase mi concentro molto sul progetto Santa Maria delle Grazie e sull’obiettivo di portare l’ospedale all’utilizzo completo della cartella elettronica e degli hardware. A livello personale, mi auguro di crescere professionalmente e di diventare una figura di riferimento per il personale del presidio. Voglio che medici e infermieri possano contare su di me per qualsiasi esigenza legata ai nostri sistemi: è una grande soddisfazione poter essere d’aiuto concreto”.
Se dovessi fare un bilancio dei tuoi primi mesi in KIRANET, come li descriveresti?
“Molto positivi. Dal primo giorno mi sono sentita accolta, sia dal team sia dai referenti aziendali. In KIRANET ho trovato un ambiente collaborativo, dove le persone si supportano a vicenda e condividono conoscenze ed esperienze. Le colleghe con cui lavoro sono molto unite e affrontiamo insieme ogni eventuale difficoltà. Anche i PM sono sempre disponibili, presenti e pronti a offrirci supporto quando serve. È bello far parte di un gruppo che lavora con passione e spirito di squadra”.
(L’intervista è stata realizzata da Ignazio Riccio)