Per la rubrica settimanale “People KIRANET”, questa settimana abbiamo incontrato Umberto Marino, laureato in Ingegneria Biomedica, che ogni giorno mette le sue competenze tecniche al servizio della Sanità pubblica.
Umberto opera per conto di KIRANET presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II – “Policlinico” di Napoli, dove affianca e supporta costantemente il personale infermieristico e medico della struttura.
Il suo contributo, spesso dietro le quinte, è in realtà di natura strategica per l’intera organizzazione: la sua presenza quotidiana garantisce un supporto tecnico fondamentale per l’efficienza dei processi sanitari, in un contesto dove affidabilità e rapidità d’intervento fanno la differenza.
Abbiamo intervistato Umberto per conoscerlo meglio e approfondire il valore del suo ruolo in una realtà complessa e dinamica come quella ospedaliera. Nell’intervista che ci ha gentilmente concesso, ci ha raccontato il suo percorso, le sfide affrontate e la soddisfazione di contribuire – con passione e competenza – a una missione così importante.
Umberto, qual è il tuo ruolo in KIRANET?
“Sono un Support Specialist e lavoro presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II – “Policlinico” di Napoli. Mi occupo, insieme ai miei colleghi di pari ruolo, di formare il personale medico e infermieristico sull’utilizzo della cartella elettronica ambulatoriale e ospedaliera. Oltre alla formazione, forniamo quotidianamente un supporto, sia dal punto di vista assistenziale sia nella raccolta dei quesiti che ci permettono di apportare continue migliorie al software FIDCARE”.
Quante risorse aziendali sono impiegate al Policlinico?
“Il team è composto da sei persone. I nostri riferimenti aziendali sono Luisa Baiano e Priscilla Volante”.
Da quanto tempo lavori in KIRANET?
“Sono stato assunto a settembre 2024, quindi è un anno che sono arrivato in azienda”.
In precedenza hai avuto altre esperienze di lavoro?
“Sì, ma non in questo settore. Dopo essermi laureato mi sono trasferito all’estero dove ho gestito come stagionale un Tour operator. Poi, ritornato in Italia, ho avviato una Web agency che è ancora attiva. Sono state tutte esperienze che mi hanno permesso di crescere professionalmente e di acquisire maggiori competenze tecniche e relazionali”.
Come sei arrivato in KIRANET?
“Mi avevano parlato in termini positivi dell’azienda e, siccome l’anno scorso ero in una fase della mia vita in cui avevo bisogno di nuovi stimoli, mi sono proposto. Alla fine si è rivelata una scelta felice, perché sono molto contento di lavorare in KIRANET”.
Quali sono i prossimi obiettivi che intendi raggiungere?
“Sono sempre motivato ad apprendere e crescere professionalmente. Per questo mi impegno costantemente a migliorare nel mio lavoro, con l’obiettivo di offrire un contributo sempre più concreto e di valore all’azienda per cui opero”.
Se dovessi fare un bilancio del tuo primo anno in KIRANET cosa diresti?
“L’esperienza è estremamente positiva e colgo l’occasione per ringraziare sia la dottoressa Baiano sia l’ingegnere Volante, che ogni giorno ci offrono supporto e ci responsabilizzano nello svolgimento di un’attività tanto delicata quanto strategica per KIRANET. Ho, inoltre, la fortuna di far parte di un team sano, coeso e collaborativo. Sono davvero molto soddisfatto”.
(L’intervista è stata realizzata da Ignazio Riccio)