Rosario Iorio, laureato in Ingegneria Biomedica, in KIRANET ricopre il ruolo di Project Manager, dedicandosi con attenzione e competenza a garantire elevati standard di eccellenza e precisione nei progetti che segue.
Con professionalità e dedizione svolge la propria attività, assicurandosi che ogni fase del lavoro risponda ai requisiti richiesti. Il suo contributo è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Preciso, attento ai dettagli e desideroso di mostrare la sua capacità di adattarsi a diverse situazioni, si integra alla perfezione nel contesto lavorativo, dove cura con attenzione le relazioni, soprattutto quelle umane.
La sua calma e compostezza sono il suo punto di forza: la sua attitudine zen rappresenta un'ispirazione per tutti i colleghi. Rosario ci ha gentilmente concesso un’intervista per la rubrica “People KIRANET” che viene settimanalmente pubblicata sulla newsletter aziendale.
In azienda di cosa ti occupi?
“Il mio incarico attuale è di Project Manager e questo ruolo sostanzialmente è l’evoluzione della mia attività cominciata con la nascita dell’Area Delivery. Quando sono arrivato in KIRANET, a novembre 2021, ho cominciato a lavorare nell’Area Analisi come analista funzionale. In particolare mi sono occupato dei dispositivi hardware, quindi del carrello FIDRUN e dell’armadio FIDROK. Inoltre, ho seguito le attività per la chiusura del progetto HOMECARE. Poi, man mano che si è evoluta la visione strategica dell’azienda e sono entrati in gioco i clienti, prima ho cominciato a fare esperienza come Specialista di Assistenza di presidio e, successivamente, affiancando Margherita de Maria, mi sono occupato della gestione dei progetti”.
Ci spieghi di che attività si tratta?
“Siamo partiti con la sperimentazione effettuata all’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale di Napoli, a dicembre del 2022, per poi avviare, nella stessa struttura sanitaria, il progetto vero e proprio, che è ancora in corso. Ho lavorato a stretto contatto con Margherita, che è la responsabile, fornendo al cliente tutto il supporto necessario. Insieme, abbiamo avviato anche il progetto Cardarelli. Continuo a seguire questi due progetti, fungendo da braccio destro ma, da qualche mese, seguo direttamente il progetto Consorzio Italia”.
In cosa consiste?
“Consorzio Italia è una società cooperativa consortile strutturata per poter gestire servizi socio-sanitari e socio-assistenziali: residenziali e semiresidenziali, domiciliari di assistenza. L’obiettivo del progetto è, pertanto, fornire al cliente la nostra Cartella domiciliare che verrà utilizzata dagli operatori socio-sanitari per l’erogazione delle prestazioni-attività previste nel PAI (Piano Assistenziale Individualizzato) direttamente al domicilio del paziente. Inoltre, forniremo al cliente la cartella RSA per la gestione di una struttura residenziale di Vallo della Lucania convenzionata con l’ASL di Salerno. Questo consentirà anche di ampliare le funzionalità della nostra piattaforma, poiché non era ancora prevista la gestione della Cartella RSA”.
Hai detto che sei entrato in KIRANET nel 2021. È la tua prima esperienza lavorativa?
“Sì, dopo gli studi ho effettuato un periodo di prova in azienda e poi sono stato assunto”.
Qual è il tuo bilancio di questi anni in KIRANET?
“Molto positivo. Essendo stata la mia prima esperienza nel mondo del lavoro devo molto all’azienda, che mi ha aiutato a crescere dal punto di vista professionale. Il percorso che ho fatto fino a questo momento mi soddisfa e sono proiettato a migliorare sempre di più, mantenendo intatto il mio approccio di grande dedizione al lavoro. Devo ringraziare, in ogni caso, i colleghi con ruoli di responsabilità che mi hanno dato una grossa mano ad entrare nelle dinamiche aziendali e per avermi fornito ulteriori strumenti per svolgere le mie attività, mi riferisco in particolare a Leopoldo Beneduce, Michele Caterino e a Margherita”.
(L’intervista è stata realizzata da Ignazio Riccio)