In occasione della Giornata Mondiale della Salute, l'ospedale Cardarelli ha ospitato “Fattore J: Insieme verso la medicina del futuro”, un evento diretto a far conoscere l'innovazione in Sanità ai ragazzi delle scuole superiori.
L'iniziativa promossa da Johnson & Johnson e Fondazione Mondo Digitale ha coinvolto 200 studenti campani provenienti dalle scuole superiori Nitti e Vico di Napoli, Majorana e Tassinari di Pozzuoli.
Nel corso della giornata - introdotta da un saluto del direttore generale del Cardarelli Antonio d'Amore - Antonio Granata, direttore dell'Unità di Ingegneria clinica e Giuseppina Dell'Aversano Orabona, dirigente medico dell'Unità di Radiologia Generale e di Pronto Soccorso, hanno presentato le esperienze che l'ospedale sta portando avanti nell'applicazione dell'Intelligenza artificiale alle attività di diagnostica e terapia.
Un sondaggio condotto tra i partecipanti ha rivelato un forte interesse per l'AI in medicina, con la maggioranza degli studenti che la considera un fattore chiave per migliorare velocità, efficacia e organizzazione del sistema sanitario, nonché per lo sviluppo di nuovi farmaci e trattamenti oncologici.
L'evento, moderato da Paola Cacace, ha visto la partecipazione di Mirta Michilli, direttrice generale Fondazione Mondo Digitale ETS, Giuseppe Pompilio, Market Access Director J&J Innovative Medicine Italia e Giovanni Riccardi, responsabile analisi dati e Intelligenza Artificiale J&J Innovative Medicine Italia.
Giunto alla sua quinta edizione, "Fattore J" ha coinvolto più di 300.000 giovani in tutta Italia, e quest’anno, per la prima volta, si è svolto in un'azienda ospedaliera del centro-sud.