Pasquale Lombardi è un ingegnere biomedico che affianca e supporta, per conto di KIRANET, il personale sanitario dei distretti dell’ASL di Benevento. La sua attività quotidiana presso i presidi medici e ambulatoriali è strategica per l’azienda. L’abbiamo intervistato per la rubrica “People KIRANET” pubblicata ogni settimana sulla newsletter aziendale.
Pasquale, qual è il tuo ruolo in KIRANET?
“Sono un Support Specialist Junior e mi occupo di fare attività di formazione e assistenza agli specialisti ambulatoriali per quanto riguarda la funzionalità e la refertazione delle visite mediche effettuate grazie al nostro applicativo FIDCARE”.
Tu dove operi?
“Sono impegnato all’ASL di Benevento sui distretti sanitari. All’inizio ero sempre presente sulle cinque ripartizioni dell’Azienda Sanitaria, poi, dopo un anno, poiché gli specialisti ambulatoriali sono diventati abbastanza autonomi questa attività l’ho gestita sia andando nei distretti quando è necessario sia da remoto, dalla sede centrale dell’ASL”.
Quindi ti occupi solo dei distretti mi sembra di capire.
“Dei distretti che hanno gli ambulatori al proprio interno”.
Qual è il prodotto KIRANET utilizzato dai distretti di Benevento e in che cosa consiste?
“Come accennavo prima, il prodotto utilizzato dall’ASL di Benevento è il software web based, integrato e modulare, FIDCARE che genera i referti ambulatoriali che poi vanno ad alimentare il Fascicolo Sanitario Elettronico”.
Cosa prevede di fare KIRANET per l’ASL di Benevento nei prossimi mesi?
“I progetti in cantiere sono tanti e mirano tutti a migliorare la gestione dei processi socio-sanitari secondo una visione paziente-centrica”.
Da quanto tempo sei in azienda?
“Sono in KIRANET da gennaio 2023, da quasi un anno e mezzo e fin dall’inizio mi sono occupato dell’ASL di Benevento”.
Potremmo dire che il lavoro nei distretti dell’ASL di Benevento è andato a regime?
“Senza dubbio. Già da un po’ di tempo siamo quasi al cento per cento della produzione dei referti ambulatoriali e siamo molto soddisfatti. Abbiamo raggiunto traguardi lusinghieri che ci permettono di guardare al futuro con grande ottimismo. L’ASL è propensa a fare propri i nuovi progetti che KIRANET sta proponendo, come nel caso della Telemedicina”.
Precedentemente hai avuto altre esperienze lavorative?
“Ho fatto solo uno stage post laurea in un’azienda che si occupa di apparecchiature radiologiche e poi sono arrivato in KIRANET”.
Il tuo bilancio dopo poco più di due anni in azienda qual è?
“Il bilancio è più che positivo poiché mi trovo molto bene in KIRANET. C’è uno spirito di collaborazione sano e proficuo e siamo un bel gruppo”.
(L’intervista è stata realizzata da Ignazio Riccio)