People KIRANET / Valeria Tumolo (Responsabile della Qualità): “Il mio compito è garantire che il prodotto sia conforme alle normative vigenti”

13 novembre 2024 di
Iole Vassallo

Valeria Tumolo, laureata in Ingegneria Biomedica, è la Responsabile della Qualità di KIRANET. Giovanissima, ha saputo affrontare questa sfida con entusiasmo e determinazione, dimostrando una straordinaria capacità di apprendere e adattarsi rapidamente.

In poco tempo, ha saputo cogliere l’importanza del suo ruolo strategico in ogni fase dei processi aziendali, portando soluzioni innovative e miglioramenti che hanno già fatto la differenza.

La sua attenzione ai dettagli e la voglia di crescere la rendono un vero punto di forza per l’azienda. Valeria ci ha gentilmente concesso un’intervista per la rubrica “People KIRANET” che viene settimanalmente pubblicata sulla newsletter aziendale.

Cosa significa essere Responsabile della Qualità per un’azienda. Qual è l’attività che svolgi in KIRANET?

“A me compete inizialmente registrare il dispositivo medico al ministero della Salute e ottenere la marcatura CE per essere presente nella banca dati del ministero stesso. Poi mi devo preoccupare che il prodotto sia conforme alle normative vigenti rispettando tutti i requisiti richiesti (per tutelare la salute pubblica dei cittadini europei, il 26 maggio 2021 è entrato in vigore nell'Unione europea il regolamento MDR - Medical Device Regulation. Questo ha sostituito la precedente Direttiva sui dispositivi medici (MDD) e Direttiva sui dispositivi medici impiantabili attivi (AIMDD, ndr). Essere Responsabile della Qualità in un’azienda significa garantire che tutti i processi del sistema di gestione Qualità, partendo dall’accordo commerciale fino ad arrivare alla consegna del prodotto finale, siano conformi alle normative per le quali ci siamo certificati, ovvero la ISO 9001 e la ISO 13485, quest’ultima specifica per i dispositivi medici, realizzati da KIRANET. Quindi effettuo degli audit interni (attività di verifica condotte in relazione a specifiche aree di un'organizzazione, ndr) per garantire che le attività aziendali siano allineate a quanto dichiarato nei processi e conformi ai requisiti previsti dalla ISO 9001 o dalla ISO 13485”.

Questa attività scaturisce dalla partecipazione a bandi pubblici?

La qualità aziendale non scaturisce direttamente dalla partecipazione a bandi pubblici, ma rappresenta sicuramente un valore fondamentale che contribuisce a rafforzare la competitività dell’azienda in vari contesti, tra cui quelli relativi ai bandi. Le certificazioni ISO 9001 e ISO 13485, pur essendo rilevanti anche per la partecipazione a bandi, dimostrano prima di tutto che l’azienda è impegnata a mantenere standard alti di qualità, ottimizzare i propri processi e garantire la soddisfazione del cliente. Inoltre, queste certificazioni indicano che l’azienda ha un sistema orientato al miglioramento costante, alla gestione dei rischi e alla qualità complessiva dei prodotti e servizi che offre.

Per seguire questi procedimenti così delicati e strategici ti avvali dell’aiuto di altre risorse?

“Oltre al prezioso contributo dei miei colleghi, il supporto necessario mi viene fornito dalla direzione”.

Le ispezioni sulla qualità delle procedure sono frequenti?

“Se parliamo di ispezioni per il sistema di gestione Qualità, da poco, con grande soddisfazione, abbiamo ottenuto la ricertificazione delle due ISO e quindi riparte l’iter dei tre anni, anche se tra dodici mesi ci sarà una verifica effettiva per il mantenimento che è sicuramente meno impegnativa di quella che ho già affrontato. Ero molto preoccupata, dato che per la prima volta mi misuravo sul campo con un’attività ispettiva importante, ma quest’esperienza mi ha fatto crescere molto. Alle spalle avevo il direttore generale Raffaele Chianese che mi ha dato molta forza e mi ha insegnato tante cose. Ora sono molto più sicura di me e di questo se ne avvantaggia sicuramente il lavoro. Spero di migliorare sempre di più e di affrontare nuove sfide. Per quanto riguarda la frequenza degli audit interni per le singole procedure, dipende dai risultati precedenti e dalle modifiche nei processi, in generale si cerca di effettuare verifiche regolari per garantire una continua conformità e un miglioramento costante”.  

Da quanto tempo lavori in KIRANET?

“A dicembre è un anno che sono in azienda. Ho fatto prima un master e poi ho assunto questo ruolo in KIRANET”.

 

(L’intervista è stata realizzata da Ignazio Riccio)


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